Un giro per Bastia, Corsica
Nel nostro giro nella Corsica del Sud abbiamo visitato Bastia, all’arrivo col traghetto, Portovecchio, visto che alloggiavamo vicino, Bonifacio, perchè mi era stata fortemente consigliata e avevo visto foto stupende, Sartena e Propiano in una giornata in cui il tempo in spiaggia era nuvoloso.
Bastia
Bastia è la città del porto di arrivo in Corsica ed è la seconda piu’ importante della Corsica. Merita sicuramente una visita.
All’arrivo con il traghetto, alle 12, abbiamo cercato un parcheggio (a pagamento) proprio di fronte al porto, a fianco a Place Saint Nicolas, dove si trova anche l’ufficio del turismo. Avendo poco tempo abbiamo deciso di vedere la città con il trenino che effettua il circuito turistico, che parte ogni ora e porta fino alla cittadella in un tour della durata di 45 minuti. I biglietti si acquistano all’ufficio del turismo, al prezzo di euro 7,50 (scontati per i bambini).
https://www.bastia-tourisme.com/it/que-faire/petit-train-touristique-2/
Abbiamo quindi acquistato i biglietti e siamo andati, nell’attesa, a pranzare in uno dei bar- ristoranti sulla piazza (2 croques e mounsier e una grande insalata e una birra euro 39).
Place Saint Nicolas è una bella piazza grande rettangolare, luogo di incontri ed eventi, la piu’ grande di Bastia ma anche la piu’ grande della Francia, con al centro una statua di Napoleone e un monumento ai caduti, attorniata da begli edifici e cafè da un lato, e da alberi su tutto il perimetro.
Il trenino turistico passa sul lungo mare e si addentra nei bei vicoletti che mostrano interessanti scorci, costeggia le mura all’esterno, e si ferma all’ingresso della cittadella. Poi il tour prosegue a piedi con una guida che conduce nei posti principali.
Alla cittadella si accede attraverso la porta Luigi XVI e ci si trova subito di fronte alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, che è interessante visitare.
Uscendo a lato, si puo’ andare verso il piccolo e nascosto Oratorio di Santa Croce. Nell’oratorio è custodito un Cristo nero in legno, ritrovato in mare da pescatori. Nell’oratorio si tengono anche i concerti dei canti polifonici, canti della tradizione corsa, tramandati di generazione in generazione.
Ci siamo diretti poi verso il Palazzo dei governatori, che domina una bella piazza, e alla cui destra si apre una straordinaria vista sul porto vecchio.
La stradina che continua è piena di locali carini e va verso il mare offrendo un panorama meraviglioso.
Di ritorno, verso l’uscita dalle mura, si passeggia per i pittoreschi vicoletti.
Ripreso il trenino, questi prosegue passando per il porto vecchio prima di ritornare alla base.
Direi che con poco tempo, questa soluzione è stata l’ideale per visitare i punti piu’ importanti della città, ed è stato anche divertente!
L’unica cosa che ho da appuntare è che dovrebbe essere rispettato l’obbligo di indossare la mascherina, non garantendo i sedili del trenino il metro di distanza quando si è seduti di spalle: nonostante ciò fosse previsto, non tutti osservavano questa regola (e nessuno si è preoccupato di farla rispettare).
Un po’ di informazioni sulla città si possono trovare qui
e qui:
https://www.moby.it/vacanze/corsica/guida-bastia/
…continua
work in progress
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