Cittadine della Corsica del Sud: Portovecchio, Sartene, Propriano
In questo post vi racconto delle cittadine che abbiamo visitato durante la nostra vacanza nella Corsica del Sud, ovvero Portovecchio, Sartene e Propriano.
Portovecchio
Per le nostre vacanze in Corsica, abbiamo deciso di fare base nei dintorni di Porto Vecchio, vivace cittadina turistica, in posizione strategica per le belle spiagge del Sud.
Ho parlato delle spiagge in questo articolo
Siamo andati una sera al tramonto a visitare la cittadina di Porto Vecchio, che è un piccolo e pittoresco borgo di origine genovese, con un bel centro storico e ai suoi piedi, un lungomare e una bella marina col porticciolo turistico, piena di locali, ristoranti e cocktail bar e discoteche, fulcro della vita mondana e notturna della zona.
Abbiamo parcheggiato in uno dei parcheggi a pagamento appena fuori dalla cittadella, e percorrendo la Rue de Giudice di Cinarca , siamo andati verso la haute ville, città alta fortificata, e con una passeggiata di pochi minuti e qualche scala, siamo arrivati in place de l’Hotel de Ville, davanti al municipio. Da qui si entra dentro alle mura, che hanno ai lati bastioni, risalenti al 1539, e si arriva nella bella piazza principale della cittadina, place de La Republique.
A lato della piazza, si trova il retro della chiesa di S. Jean Baptiste, costruita in granito e con un bel campanile, che affaccia su cours Napoleon, la strada principale, che assieme alla parallela Rue Borgo, sono le raffinate vie dei negozi e dei locali, e che conducono verso deliziosi vicoletti interni, contornati di edifici in pietra tipica.
La strada perpendicolare alla chiesa, porta verso l’ingresso principale per la città, l‘antica porta Génoise , da cui si gode uno splendido panorama sul porto.
Dalla cittadella si puo’ scendere con una bella camminata di oltre 10 minuti, al porticciolo o in alternativa, si puo’ usufruire della navetta gratuita che fa la spola dal porto alla città alta (noi l’abbiamo presa al ritorno)
A Porto Vecchio arrivano i traghetti provenienti da Civitavecchia e da Napoli, e quelli provenienti dalla Sardegna, dopo essersi fermati a Bonifacio. Meno frequenti di quelli che arrivano a Bastia, sono comunque una buona alternativa per chi vuole visitare la zona sud
per informazioni dettagliate https://www.moby.it/vacanze/corsica/porto-vecchio/
Sartene
In un pomeriggio col cielo nuvoloso, abbiamo deciso di dirigersi verso Sartene, o Sartena, un altro borgo di origine medievale: ci ha incuriosito aver letto che era considerata la città corsa piu’ corsa di tutta l’isola!
La cittadina è di origine medievale e si presenta abbarbicata su una roccia, a 300mt di altitudine, con un aspetto molto antico. Le case sono costruite in granito e la vista d’insieme da l’idea proprio del “vecchio”.
La sua piazza principale, Place de la Liberation, ha una bella terrazza, che pero’ non guarda sul panorama che ci si puo’ aspettare.
La bella chiesa settecentesca, Santa Maria Assunta, col campanile, domina sulla piazza, insieme al palazzo del governatore.
A fianco alla chiesa la porta d’ingresso, Passage de Bradi, porta al cuore del centro storico, ben conservato, e pittoresco, dove stradine strette lastricate, vicoletti, scorci che si aprono sulla vallata, e case in granito creano una bella atmosfera.. nonostante i troppi turisti.
Piccolissimo borgo, si visita in poco tempo, e dicono che valga la pena vedere anche il suo museo della Preistoria, ricco di reperti archeologici, che noi non abbiamo visitato. La zona infatti è anche conosciuta per i resti del periodo megalitico: nei poco distanti siti di Cauria e a Paddaghiu sono presenti dolmen e menhir. Purtroppo a causa del poco tempo non siamo andati a visitarli, e mi rammarico anche, avendo poi proseguito per Propriano, di non aver potuto visitare la Filitosa, il più importante sito preistorico della Corsica.
https://www.corsicafrancia.it/sartene/
Propriano
Propiano è una rinomata località balneare, con un porto piuttosto grande pieno di barche e yatch esclusivi, sul lungomare costituito da una lunga strada animata da locali e negozi.
Il centro non è molto intressante, l’unica cosa degna di nota è è la chiesa di Notre Dame de la Misericorde costruita nel 1864. Pertanto, dopo un breve giro a piedi, siamo ripartiti per tornare a Portovecchio.
https://www.andareincorsica.com/scoprire/regioni/corsica-del-sud/propriano-valinco/propriano
Abbiamo scelto di percorrere una strada differente per tornare verso Portovecchio, la D59, che passa per le montagne interne.
Ecco, se penso che valga la pena recarsi in queste due località, soltanto in abbinamento alla visita dei siti megalitici, che mi sembrano molto interessanti, e non solo quindi per le cittadine in sè, se si devono fare parecchi chilometri, posso dire però che i panorami, i piccolissimi borghetti visti sulla strada del ritorno, hanno valso il viaggio. Conclusioni: la Corsica non delude mai!!
luglio 2020
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