Viaggi di testa e viaggi nel mondo

La prepotenza della vita

 

 

Questo inizio d’anno, il 2021, pare essere contraddistinto dalla prepotenza.

La neve ha imbiancato i monti, prepotente come non lo faceva da anni. La primavera sta arrivando, prepotente, e sorprendentemente, già dalla fine di febbraio. Il virus ci sta investendo prepotentemente con la terza ondata. Già da un pò la natura ci sta mandando un messaggio prepotente.

 

 

Le persone sono sempre più prepotenti. La voglia che tutto ciò che è correlato alla pandemia finisca, è prepotente. Il desiderio di fuggire, di vedere altri cieli, è prepotente.

La paura è prepotente, la disperazione di alcuni è prepotente.

Lo scoramento che mi prende è prepotente.

Ormai non ho più parole di fronte alla prepotenza, in qualche modo mi sento sopraffatta.

 

 

Se da una parte gli alberi in fiore mi ricordano che tutto rinasce, che le stagioni passano, che torna sempre la primavera, dall’altra il mio senso di impotenza, il mio sentirmi inerme di fronte a questa prepotenza, mi trascina su un’altalena ben diversa da quella su cui sale un bambino e si diverte. Andando su e giù, sapendo che si puo’ fermare, e interrompere il gioco quando vuole.

 

 

Al mondo non importa del nostro dolore. I fiori continuano a sbocciare, tutto continua a girare, imperturbabile, nonostante quello che ci accade.

Ma, nello stesso tempo, è proprio questa ripetizione a prescindere, questa noncuranza imperterrita, questa indifferenza ai drammi umani, a mostrare la forza, a ostentare che tutto va avanti comunque, che niente si ferma. Che c’è una rinascita. Che la bellezza e la vita tornano prepotenti a risplendere.

 

 

 

Non è strano che la cosa che ci fa sentire impotenti sia anche la stessa che ci trasmette  l’istinto vitale, che asseconda la vita?

 

E’ la prepotenza della vita. Show must go on.

E allora.. che lo spettacolo abbia inizio. Nuovamente.

 

 

marzo 2021

foto di Patty

 

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Elogio alla fuga

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7 Commenti
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3 anni fa

Io dico meno male. Meno male che la natura se ne frega di noi e di come stiamo e di cosa stiamo vivendo, meno male che prosegue imperterrita e ostinata a sorprenderci e meravigliarci, regalandoci occasioni di riflessione sul vero e solo senso della vita. Ci insegna che alla fine la rinascita è la sola nostra speranza di sopravvivenza. Grazie per questa bellissima riflessione

3 anni fa

 le tue parole Che la bellezza e la vita tornano prepotenti a risplendere. Bellissime le tue parole, frutto do pensieri altrettanto bellissimi. grazie
 

3 anni fa

Mi hai fatto riflettere su quante diverse sfumature e accezioni può avere la parole “prepotente”. La Natura prepotente, ah, quanto è meravigliosa, l’essere umano prepotente, quanto è insulso, nel suo stupido egoismo. Parlandone, forse, tutti noi miglioreremo e impareremo la prepotenza della Natura.

3 anni fa

In effetti, malgrado il senso di impotenza, è bello che la natura continui a rinascere con i suoi profumi e suoi colori mandandoci un potente messaggio di speranza.

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Patrizia Pazzaglia, Patty dopo un po’.

Sono versatile, camaleontica e un po’ nevrotica. 

Una come tante.  Nessuna grande passione, ma so appassionarmi.

Prendo tutto molto sul serio e in tutto quello che faccio, se mi interessa, ci metto impegno e dedizione.

Scarsamente tecnologica, diversamente social.

Mi piace condividere, mi piace ascoltare, esprimermi, se è il caso, e stupirmi.

Mi piace vivere intensamente e andare in profondità delle cose che mi interessano e lasciare andare ciò che non mi serve (anche se con difficoltà).

Mi piace lasciarmi contagiare dalla bellezza e dalle emozioni e..naturalmente viaggiare, fuori e dentro di me, col corpo e con la mente (ma anche con lo spirito).

Perchè la vita è un gran bel viaggio.