La SICILIA orientale: il barocco della Val di Noto, le meraviglie della natura, e le delizie per il palato
La Sicilia orientale mi ha colpito per la sua grande generosità.
La ricchezza delle sue città barocche, diventate patrimonio mondiale dell’Unesco, l’originalità con cui sono costruite, i siti archeologici, a testimonianza del florido passato.
La bellezze dei suoi paesaggi, delle sue coste e del mare, dei siti naturalistici, e dei borghi marinari.
I prodotti del territorio e della cucina, dall’ineguagliabile sapore.
La sensazione di non aver abbastanza tempo per godere di tutto.
L’avidità di voler vedere e gustare, stremante per la spinta a non perdersi nulla, e lo stomaco, sempre troppo pieno, e non abbastanza grande, per contenere quello che ancora mancava da provare.
Le città barocche della Val di noto.
Il barocco della Val di Noto è stato dichiarato dall’Unesco nel 2002 Patrimonio dell’Umanità. Sono state incluse 8 città: Caltagirone, Miltello, Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa Ibla e Sclicli. Ortigia, la vecchia Siracusa, e Neapolis sono inserite nel patrimonio Unesco dal 2005.
Le città costituiscono un vero e proprio museo a cielo aperto dell’arte tardo barocca, sfoggiano un’eleganza unica e sono ben tenute. Qui, non è che si trova un singolo edificio o una unica chiesa barocca, il cui stile puo’ non essere il preferito, piacere o non piacere, ma l’intero centro storico delle città è popolato di edifici barocchi, risultato della ricostruzione avvenuta in seguito a un terribile sisma, che distrusse l’area nel 1693.
Di queste città, per ragioni di tempo limitato, abbiamo visitato Catania, Caltagirone, Modica, Noto, Ragusa Ibla e anche Grammichele, esclusa dalla scelta, ma con una piazza impressionante.
Un giro meraviglioso, anche se stancante, di 6 giorni, che avrebbe richiesto più tempo, oltre che per dedicarne ai luoghi visitati, per includere quello che è stato lasciato indietro. Ciò significa che si deve tornare!:)
Di seguito le tappe precise del nostro giro:
Catania
Acitrezza e Acicastello
Taormina
Caltagirone
Grammichele
Ragusa
Modica
Noto
La spiaggia del Gelsomineto
La Tonnara di Vendicari
Avola
Marzamemi
Ortigia
Organizzazione e mezzi di trasporto
Abbiamo volato con Ryanair da Bologna a Catania con orari non proprio favorevoli, dopo che Volotea ci ha annullato il volo di andata da Venezia, che aveva per l’andata, prezzi e orari migliori.
Abbiamo noleggiato l’auto con Sixt con cui ci siamo trovati molto bene, gentili e professionali, buon servizio, veloce, auto nuova, prenotazione senza carta di credito. Abbiamo integrato l’assicurazione per le franchigie e per la copertura completa con Worldwide Ensure, già utilizzata, e ad un ottimo prezzo
Ci siamo inoltre spostati con il Bus Interbus da Catania a Taormina, fermata in via D’amico 187 a Catania, acquistando i biglietti alla biglietteria attigua; col bus turistico hip on hip off per visitare Catania, Acitrezza e Acicastello, della compagnia Tourist Dream, acquistando i biglietti alla fermata di Piazza Duomo; col trenino barocco a Modica (presente anche a Ragusa e Scicli) https://www.facebook.com/baroquetrain/ acquistando i biglietti al capolinea in città.
Gli alloggi li ho prenotati su Booking.com, su Airbnb o tramite i siti delle strutture, e li cito in ogni articolo per località, insieme ai ristoranti. Rimando quindi alla lettura degli articoli che trovate qui sotto.
Siete pronti per il tour della Sicilia orientale???








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