Le cose che odio delle partenze (per un viaggio)
Adoro partire per un viaggio o una vacanza, soprattutto se parto in aereo, ma ci sono alcune cose che mi disturbano prima della partenza (va beh, forse “odio” è un po’ forte ma è per far comprendere la sensazione del momento!! )
Odio il timore che qualche imprevisto accada, fino all’ultimo minuto, e pregiudichi la partenza.
Odio iniziare a preparare le valigie giorni prima e poi non ricordare se e dove ho messo le cose. Odio togliere e mettere dai bagagli, per l‘indecisione su cosa portare.
Odio dover pensare a troppe cose, mie, di mia figlia, del marito, che prendono tutto invece in modo molto “easy”, e mi sembrano poco reattivi.. o forse sono io troppo nervosa e ossessiva.
Odio quando gli altri non hanno il mio stesso entusiasmo per la partenza e il viaggio.
Odio mio marito che mi prende in giro per le mie liste e i miei elenchi.
Odio il giorno prima di partire, pesare borse e valigie, spostare di qua e di là, per trovare il giusto peso o la giusta collocazione delle cose.
Odio che per mia madre ci sia sempre qualcosa di cui preoccuparsi.
Odio l’ansia di aver dimenticato qualcosa.
Odio le code per strada, le lunghe file in aeroporto, ai controlli, all’imbarco e l’attesa se ci sono ritardi.
Mi odio da sola, per tutto il fermento e l’apprensione!
Ma poi..
Poi..
Amo quando posso salire su quella scala che porta dentro all’aeromobile.
Amo il rombo dei motori, l’accelerazione e la salita nel cielo. Vedere tutto diventare piccolo e lasciarmi tutto alle spalle, incluso lo stress pre partenza.
Amo ricordarmi che il cielo è blu sopra le nuvole..
..ed essere finalmente di nuovo in viaggio.
E guardo il mondo da un oblò..ma non mi annoio neanche un po’
.. e se non guardo da un oblò, ma da un finestrino, la cosa non cambia: amo anche vedere sfrecciare veloce il panorama!!
E la partenza per il ritorno? Ah quella è un altro viaggio :)
luglio 2021
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