Sicuramente la spiaggia primeggia sulle altre di Lampedusa, sabbia bianca, con un mare caraibico.. maldiviano…: sono sempre brutti questi paragoni ma io ho visto anche questi mari e… insomma può competere bene! (come mare intendo, non come paesaggio ).
La cosa sorprendente è vedere apparire, scendendo dal sentiero che porta alla spiaggia, facile da percorre sebbene con una certa pendenza, un panorama dall’alto, come da un drone: tutta la baia, con le rocce, la spiaggia candida e il mare, con le sue sfumature di blu e la sua trasparenza: un paesaggio strepitoso che va dalla bellissima Tabaccara fino all’altura della spiaggia dei Conigli
Poco oltre c’è un bar, l’unico della zona, (l’ultima possibilità quindi se non si è preso con sè qualcosa da bere per la spiaggia, dove non c’è alcun servizio) che affitta anche ombrelloni, e poi l’ingresso, presidiato dai volontari di LegaAmbiente: è sotto la loro responsabilità infatti la tutela di questo paradiso, che è Riserva Naturale, tanto bella ma anche preziosa, da dover essere preservata, e spetta loro la vigilanza del rispetto dell’ambiente: personalmente sono molto grata per questo lavoro volto alla sua conservazione.
Fino a poco tempo fa l’accesso era libero e la spiaggia era divisa in 2 parti, una riservata a chi aveva l’ombrellone a seguito, e una a chi aveva solo il telo mare. Alcune frane, la troppa gente, in spiaggia e il luogo spesso meta per la deposizione delle uova da parte delle tartarughe caretta caretta, hanno fatto sì che da quest’anno venissero regolamentati gli accessi.
Dal 15 luglio 2021, infatti l’ingresso è contingentato e diviso in 2 turni, mattino e pomeriggio, (quindi non si può restare tutta la giornata), e si accede solo con prenotazione fatta on line, da esibire ai volontari.
Questa nuova regola, comunicata via social e a mezzo stampa, a mio avviso troppo tardi a stagione inoltrata, ha provocato violente discussioni, e le ire di chi non è riuscito a prenotare, oltre che di chi crede di avere diritti su tutto, con innumerevoli critiche sulla gestione: si poteva fare così, si poteva fare cosa’.. e non vi dico le scene raccapriccianti a cui abbiamo assistito all’ingresso, da parte di chi, in lista d’attesa, pretendeva in ogni modo di poter entrare, anche a numero massimo stabilito raggiunto, e trattava in malo modo i poveri volontari di LegaAmbiente! La cattiva educazione di qualcuno si è resa evidente anche una volta scesi in spiaggia: alcuni si posizionavano nelle aree in cui era presente e segnalato il divieto.
Non so se verrà mantenuta questa regola per il futuro ma devo dire, che, per fortuna, sono stati limitati gli ingressi!
Il provvedimento del numero chiuso, con lo scopo della tutela di questo posto ,consentirà anche i nostri figli, e ai posteri, di potere ancora godere della sua bellezza; ha inoltre permesso di rendere la spiaggia più vivibile per le persone, evitando l’effetto “carnaio”, anche se non sempre ne ha garantito la riuscita. Infatti la prima volta che siamo andati, di mattina, abbiamo avuto difficoltà a trovare un posto per posizionare gli asciugamani, per la tanta gente, e non abbiamo compreso come mai, visti i limiti previsti, fossero riuscite ad entrare tante persone. Ma abbiamo potuto immaginare cosa fosse prima che gli accessi fossero limitati!!
Una volta stabilita la regola dell’
ingresso contingentato e il numero di volte in cui, in una settimana si poteva accedere, hanno poi corretto il tiro stabilendo un numero di persone che avrebbero potuto entrare anche senza prenotazione (perchè magari non lo sapevano o non erano riusciti a prenotare), mettendosi in coda a determinati orari, al mattino o al pomeriggio, e facendo il conto di quanti, prenotati, non si erano presentati, per permettere ad altri di scendere. In ogni caso, per chi ha intenzione di andare, consiglio di seguire la
pagina facebook della Riserva https://www.facebook.com/riserva.lampedusa
Per arrivare alla spiaggia, occorre fare un sentiero di terra battuta molto facile e ben tenuto, ma tutto sotto il sole, e camminare per circa 20 minuti.
Noi ci siamo attrezzati cosi’!!
Circa a metà strada si comincia ad intravedere il mare..
A un certo punto appare un paesaggio a dir poco divino!!
Una specie di terrazza mostra 2 baie: da una parte si vede il mare e la costa fino alla Tabaccara, la famosa baia in cui il mare è così trasparente da far sembrare le barche volanti, con la loro ombra sull’acqua.
Dall”altra si vede la baia della spiaggia dei Conigli
e di fronte l‘Isola dei Conigli! Un paesaggio che lascia senza parole a qualsiasi ora!
e… chiedimi se ero felice!
Man mano, scendendo, si avvicina lo spettacolo, si vede la trasparenza del mare, le infinite sfumature di azzurro e la bianca sabbia accecante
Prima di giungere alla spiaggia, sulla destra, c’è la casa che fu di Domenico Modugno. E’ l’unico edificio presente in questo luogo, in stile dammuso, proprio davanti all’ultimo tratto del sentiero che porta al mare. Una gran bella scelta! Domenico Modugno è vissuto in quella casa ed è morto su questa spiaggia, tanto che hanno faticato per portare la sua salma lungo il sentiero in salita..
All’arrivo poi… lo spettacolo!
Il ritorno attorno a mezzogiorno, in salita è piuttosto faticoso
io devo dire che riempiendomi gli occhi di questo paesaggio magnifico, fermandomi per una foto qua e là, non ho neanche accusato più di tanto la fatica.
Nel tardo pomeriggio invece si sente meno lo sforzo a salire ed è davvero bellissimo vedere diventare deserta quella spiaggia, col calare del sole,
vederla popolarsi di gabbiani che camminano sulla sabbia e sul mare.
La spiaggia e l’ isola dei Conigli
Una volta arrivati alla spiaggia, sull’asciugamano si sta molto poco, quindi la mattinata in cui eravamo tutti ammassati poco ci ha importato: è troppo bello godere di quel mare spettacolare.
anche solo camminare e guardarsi attorno ...
io che amo i mari tropicali ero in paradiso!
La seconda volta che siamo andati era pomeriggio, attorno alle 15, la discesa è stata meno convulsa, con pochissima gente, la spiaggia era molto meno affollata, i colori erano comunque fantastici
Dalla spiaggia dei Conigli si può raggiungere a piedi l’isola dei Conigli, che è un piccolo isolotto di roccia di 4 ettari, collegata da un istmo sabbioso, visibile in caso di bassa mare ma sempre con acqua poco profonda
In questo punto le rocce sono bianche e dorate e col sole si illuminano, sono davvero bellissime!
Ovviamente è proibito arrampicarcisi, come è vietata la navigazione con le barche nelle vicinanze.
Il posto è davvero di incomparabile bellezza, e mi ha stregato!! Non essendo neanche lontano, e in territorio italiano, sono certa che mi rivedrà presto!
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( sul blog Lampedusa si trova in una voce a parte e anche sotto la voce Sicilia)
non ci sono mai stata ma pare il paradiso!!!
Non è il paradiso ma assomiglia!!
Mi sembra stupenda questa spiaggia dei conigli già da tempo sto pensando ad una vacanza a Lampedusa
E’ realmente stupenda!!