Perchè la bellezza ti salva la vita
La nostra vita è fatta anche di momenti bui, tristi, dolorosi.
Di solitudine, di rabbia, di mancanze.
Guardiamo indietro invece di sentire dentro.
Guardiamo avanti invece di stare nel presente.
Complichiamo le cose semplici e sottovalutiamo quelle complesse.
Come qualcuno ha affermato
Nessuno ha detto che sarebbe stato facile, hanno solo promesso che ne sarebbe valsa la pena.
A volte basta una folata di vento o il tepore del sole.
Basta uno sguardo luminoso o una parola vivace.
Basta cogliere quella cosa che ci fa sentire in contatto, che risveglia quello che ancora di vivo c’è, dentro.
Basta essere contaminati da qualcosa di bello.
Il bello di fuori ci mette in contatto con il bello di dentro.
Ci fa tornare ad avere un sussulto.
Sentire la vita e tutto cio’ che ci fa sentire di esserne parte. Della vita.
E che ci fa tornare a credere che ne valga la pena. Semmai l’avessimo dimenticato.
La bellezza si deposita dentro per essere rievocata al bisogno.
E’ una tecnica di sopravvivenza, a volte inconsapevole, istintiva.
Mi guardo voracemente intorno cercando il bello.
Faccio, creo, rincorro, perchè, sì, la bellezza mi fa sentire piena.
E ciò contrasta col vuoto, che annienta, annichilisce, rimpicciolisce.
Mentre la bellezza mi fa sentire grande, evoca l’immenso, l’infinito.
Allora mi rendo conto che giro il mondo per ritrovarla, quella bellezza.
Per respirarla. Per inspirarla.
E cerco le belle persone per portarle dentro e riscaldarmi.
E allora non limitiamoci e cerchiamo.
Cerchiamo intorno la bellezza che risveglia quella dentro di noi.
Cerchiamo qualsiasi cosa bella.
Un bel paesaggio, una bella persona, un’opera d’arte, delle belle parole, uno sguardo amorevole, un bell’abbraccio, un bel sogno, una bella canzone, qualcosa di morbido o di gustoso..
Qualsiasi cosa che ci riporti alla bellezza della vita, al sollievo, al piacere, al godimento.
La bellezza risuona, crea e attira altra bellezza.
Nutriamoci di essa.
Perchè è proprio vero, la bellezza ci salva la vita.
(foto di Patrizia Pazzaglia)