C’è una Romagna balneare diversa da quella che solitamente è frequentata dai turisti e che è nell’immaginario collettivo.
Diversa dalle cittadine turistiche sul mare, piene di gente ed attrazioni.
E’ una Romagna dove, chi, come me, cerca un po’ di relax e pace, al mare, a pochi km da casa (Bologna), trova ancora la sensazione di un contatto con la natura, perchè l’uomo non ha ancora invaso e modificato completamente l’ambiente.
E’ la Romagna dei Lidi Sud Ravenna, in particolare, tra Punta Marina e Marina di Ravenna, la zona che per me è diventata un luogo del cuore, prima mio, quando ero single, poi anche della mia famiglia.
Un luogo dove comunque sono presenti divertimenti, happy hour e party al tramonto, o fino a notte fonda, spazi per beach volley e altri sport, ma sono limitati e circoscritti e senza eccessi. Dove ancora ci sono larghi tratti di spiaggia senza ombrelloni e lettini e si possono fare lunghe e tranquille passeggiate.
Quando avevo qualche anno di meno, ho frequentato alcuni beach bar. dove musica alta e aperitivi,
ad una certa ora, facevano da padroni e dove giovani amavano conoscersi e reincontrarsi sulla spiaggia.
Ho frequentato anche altri posti, piu’ tranquilli, dove il target era di persone con un’età media piu’ alta, che si ritrovavano per fare due chiacchiere, bere qualcosa insieme, o per una cena sul mare. In questi posti, dopo qualche tempo, ritornando, ho trovato lo stesso ambiente e lo stesso genere di persone, coetanee, con famiglia a seguito, mai troppo chiassose.
La zona, che è frequentata per lo piu’ da romagnoli con la casa al mare o che vivono nei dintorni, è rimasta avulsa dal turismo di massa che si è riversato nel resto della Romagna, ed è popolata dai pendolari del weekend, durante la stagione estiva. Pertanto, anche in pieno agosto, non è mai troppo affollata e nei giorni infrasettimanali si sta veramente benissimo.
La spiaggia ampia e dorata, il mare trasparente e pulito, soprattutto ad inizio stagione, gli stabilimenti balneari gradevoli e non troppo invasivi, l’ assenza di animazione, – solo qualche semplice gioco per i bambini -, un tratto senza case e paese, la strada che passa in mezzo alla pineta, che sprigiona tutti i suoi profumi: tutto questo è quello che mi piace e mi permette di rilassarmi e trascorrere qualche ora in tranquillità.
Uno dei principali plus che risconto è che la spiaggia mantiene un fascino selvaggio, in quanto lambita da dune ricoperte di rigogliosa vegetazione, tipica delle cosi’ dette “dune vive,” piante perenni con aspetto di prateria.
Nella parte priva di stabilimenti balneari (spiaggia libera), per proteggere l’ambiente sono state costruite delle gradevoli passerelle sopraelevate alla spiaggia, in legno, che consentano di ammirarlo nella sua bellezza, e permettono l’accesso alla spiaggia senza che il corpo dunoso e la vegetazione vengano calpestati.
Soprattutto al pomeriggio e, in seguito al tramonto, la luce del sole offre una stupenda atmosfera.
A coronare le belle giornate, c’è il classico buon cibo che si mangia in zona, primi e secondi a base di pesce, specialità romagnole, oppure la classica piadina, comprata magari nei chioschetti. con tendone a righe, classici della romagna: una delizia per il palato.
E quando sono capitata anche d’inverno, proprio qui, dove tutto è desolazione, il fascino particolare di questa zona mi ha comunque colpito, facendomi ancor piu’ desiderare l’arrivo della bella stagione, per la mia visita di abitudine, che ogni anno non puo’ mancare.
giugno 2018
Consigli (alcuni gentilmente forniti dall’amica locale Sara Venieri):
Stabilimenti balneari: Ruvido, BB King (vicini alle dune e alla spiaggia libera), Singita.
particolarmente adatti ai bambini: Lucciola (con piscina), Coco Loco, Marina Bay
Ristoranti per cena: bagno Coco Loco, bagno Donna Rosa, circolo velico, ristorante Matteo e Alma per cucina romagnola, La Cubana
Locali per aperitivi: bagno La dolce Vita, MO.VA a Marina di Ravenna, bagni Peter Pan, Singita, Lucciola
Cibo da asporto: Irma e Pino (pesce), da Matteo. Piada, in qualsiasi baracchina!
In zona consigliati anche per aperitivi baretto Lamone a Marina Romea, per cibo da asporto baracchina a Porto Corsini e campeggio Villaggio del sole.
Puoi abbinare anche a:
Una giornata a spasso per RAVENNA
L’ARGINE DEGLI ANGELI (RA-FE), la ciclopedonale sospesa sul Delta del Po
forse ti puo’ interessare anche
Lode al mio mare
Al mare in ROMAGNA, dopo la quarantena
foto by Patty
DOZZA, il borgo medievale del muro dipinto e della rocca sforzesca, sulle colline imolesi (BO)
Visite: 9720
Ciao ti volevo chiedere visto che vorremmo prendere casa a Cervia pinarella come è punta Marina d inverno e’ servita o deserto assoluto grazie ciao silvia
Ciao Silvia, in inverno deserto assoluto!!
Molto bella perchè appunto meno caotica di altre zone prese letteralmente d’assalto. Forse uno dei posti dove si può ancora respirare l’aria della Romagna vera.
concordo in pieno!
Quando vado in Romagna ormai anch’io vado sempre in questa zona, preferibilmente a inizio o fine stagione. Di questa parte mi è sempre piaciuto che volendo ci sono veri e propri ristoranti proprio sul mare, non il solito bar con soli panini e insalate.
Inizio e fine stagione è top! ma anche infrasettimanale nei mesi di punta, perchè è meta frequentata prevalentemente dai romagnoli con seconde case!
Non conoscevo questo posto e mi è venuta voglia di portare i bambini. Mi sembra selvaggio e poco affollato. Proprio come piace a me.
Francesca, è proprio così. Senza tanti fronzoli o animazione, ma i giochi per bambini ci sono in tanti stabilimenti!