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COGNE, ai piedi del Gran Paradiso

 

 

Cogne.. un paese da sogno!

Cogne, i prati Santorso, grandi, verdi sotto i monti, col Gran Paradiso innevato che li domina, sullo sfondo, e che ti guarda,… e tu non puoi non ricambiare, ammaliato, con lo sguardo a perdita d’occhio.

Cogne, il torrente Valnontey, con le sue acque verdi, impetuose, che scende e rinfresca le menti, costeggia il sentiero che sale sui monti e disperde i pensieri che non siano in armonia con tanta bellezza.

Cogne, le case ordinate coi fiori ai balconi, e il legno che scalda.

Cogne e la telecabina, che ti porta sopra i 2000: dall’alto, tutta la valle, il paese che diventa piccolo piccolo,.. E percorrendo il sentiero, ti avvicini ai giganti, vedendoli tutti, il Bianco, il Gran Paradiso, e poi il verde e l’azzurro, la terra e il cielo..

E tu, lì, a contemplare la grande bellezza.

 

 

L’arrivo a Cogne

La Valle D’Aosta mi ha stupito per quanto mi è piaciuta, e la strada per arrivare a Cogne ancor di più: si costeggia il torrente Grand Eyvia, affluente della Dora Baltea,  dal colore verde quasi come la giada, attorniato dagli alberi verde scuro brillante, in estate.

 

 

Cogne è un piccolo paesino in una vallata, con molte case caratteristihe in sasso o in legno, e addobbate con fiori, con un prato enorme e meraviglioso, che guarda il Gran Paradiso: il prato di Sant’Orso.

 

 

Cogne, il nostro l’alloggio: l’hotel Sant’Orso

 

Davanti al prato di Sant’Orso si trova l’omonimo hotel Sant’Orso: davvero una favola e il soggiorno è stato indimenticabile!

Prenotato parecchio tempo prima su booking.com, la nostra camera era nella parte più nuova, una tripla all’ultimo piano, con un balcone vista Gran Paradiso

 

 

Avevamo un secondo balcone con vista su parte del paese e sullo spazio privato, attrezzato, dell’hotel.

 

 

In stanza avevamo a disposizione anche un binocolo, per guardare in modo ravvicinato ogni angolo dei monti e dei prati

 

 

Molto moderna, la camera era tutta in legno e molto spaziosa

 

 

La colazione era compresa, con vista, buffet dolce e salato, e addirittura c’erano le ostriche!! Ristorante ottimo, servizio impeccabile e una spa con piscina coperta, ma con vetrate aperte, sauna e angoli relax, e anche un piccolo idromassaggio all’esterno vista monti e a fianco sauna e botte con acqua ghiacciata. Il tutto davvero bellissimo e scenografico

 

 

Svegliarsi al mattino, vedendo il sole che illumina il Gran Paradiso non ha prezzo!

 

 

Passeggiata Valnontey

Dal prato Sant’Orso parte una strada che porta verso il piccolo paesino di Valnontey, a 3 km di distanza, e che diventa poi sentiero che conduce in mezzo ai boschi. La strada costeggia ad un certo punto l’omonimo torrente, spettacolare, nella vallata.

 

 

Alcuni ponti  lo attraversano: il paesaggio qui è davvero suggestivo tra una vegetazione rigogliosa e la fragorosa voce del torrente.

 

Non ci siamo addentrati molto quando i sentieri cominciavano a salire in mezzo al bosco, ma è stata comunque una passeggiata fresca ed imperdibile.

 

 

La cascata di Lillaz

 

 

A poco più di 3 km da Cogne si trova il paesino di Lillaz, raggiungibile quindi anche a piedi, davvero grazioso, da cui si puo’ arrivare alla omonima cascata di Lillaz.

Non trovando posto al parcheggio indicato per iniziare la camminata, che in una decina di minuti porta alla cascata per un percorso abbastanza in piano, abbiamo cambiato direzione, arrivando nei pressi del campeggio Le Salasses, dove si trova un altro parcheggio, con indicazioni per un sentiero verso la cascata. La via si addentra in un bosco bellissimo e per nulla frequentato,

 

 

Il sentiero è più impervio e più in salita rispetto a quello dal paese, che abbiamo fatto poi al ritorno e che costeggia il fiume, ma indubbiamente è molto più bello e selvaggio, e ci ha portato di  fronte al primo salto della cascata.

 

 

La cascata di Lillaz infatti scende in più salti, formando talvolta delle vasche di acqua verdissima

 

 

Per arrivare al salto più alto occorre percorrere un tratto del sentiero piuttosto in salita, stretto e talvolta difficoltoso se si incontrano altre persone.

 

 

Ma vale assolutamente tutto lo sforzo: i salti della cascata, visti anche dai ponticelli che sono stati costruiti per attraversarla e dall’alto, e il fiume quando scorre in piano, sono una vista mozzafiato

 

 

Sentiero natura del Montseuc con telecabina Pulsè 

 

Poco distante dal centro di Cogne, si trova la telecabina Pulsè, che porta a 2081 metri di altitudine.

Scesi dalla telecabina non si arriva in una vallata o in un punto panoramico, come mi sarei aspettata, ma in una piccola spianata in mezzo agli alberi, con un bar aperto nella stagione estiva, e poi si deve proseguire per il sentiro nel bosco, se si vuole arrivare alla prima balconata con vista. Il sentiero è ad anello, e per compierlo interamente, occorrono circa 2 ore, è piuttosto faticoso, con un dislivello di 250 metri; in alternativa è possibile arrivare in un punto da dove si puo’ ammirare la vallata di Cogne, e sul fondo il massiccio del Monte Bianco, e salendo ancora un po’, avere una magnifica vista del Gran Paradiso (tempo di percorrenza circa 30 minuti).

 

 

Noi non abbiamo proseguito oltre, ma si dice che da li’ in poi occorra un po’ di esperienza di montagna, ma quello che abbiamo visto mi fa dire che ne è valsa comunque la pena!

 

Dove mangiare a Cogne

Purtroppo la nostra permanenza a Cogne è durata solo 2 notti, dopo di che siamo andati sul Monte Bianco con lo Skyway e a Chamois, sulla via del ritorno.

In questi 2 giorni abbiamo mangiato di giorno apizze, focacce, pane, e speck e formaggio del luogo, acquistati nel forno e nei negozi del paese e mangiati al sacco, mentre la prima sera siamo andati al ristorante dell’Hotel Sant’Orso che è davvero notevole: ambiente caratteristico, cucina tipica valdostana e servizio eccellente. Tanto che avremmo voluto ritornarci anche la sera successiva, ma non c’era disponibilità, così siamo andati in pieno centro del paese, alla enoteca-ristorante Cave de Cogne, piccola ma con uno stupendo giardino esterno, dove abbiamo mangiato benissimo le specialità della zona.

 

 

Cogne è davvero una cittadina incantevole, mi ha talmente entusiasmato che, come spesso mi accade, ho in previsione di tornarci!

 

E dopo Cogne, tappa successiva verso il ritorno Chamois!

 

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Stremamma
2 anni fa

Con i tempi che corrono ci vorrebbe davvero una scappata in montagna per sentirsi un po’ come Heidi fuori dal tempo, lontano dalle brutture. Non pensavo che Cogne fosse così bella, non sono mai stata in Valla d’Aosta.

2 anni fa

Grazie per questa bella passeggiata alla scoperta di una località per ora conosciuta solo per fatti di cronaca. Mi sono immersa in quel verde e quei panorami

Mamma mia che bello, un posto da favola, effettivamente conosciuto dai più per questioni tutt’altro che piacevoli. Peccato! Le foto sono spettacolari. 😍 Mi piace tanto anche l’hotel, uno stile che vorrei replicare anche a casa. 😅

2 anni fa

Sono luoghi davvero mozzafiato! Non vedo l’ora di tornarci anche con i bambini

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Patrizia Pazzaglia, Patty dopo un po’.

Sono versatile, camaleontica e un po’ nevrotica. 

Una come tante.  Nessuna grande passione, ma so appassionarmi.

Prendo tutto molto sul serio e in tutto quello che faccio, se mi interessa, ci metto impegno e dedizione.

Scarsamente tecnologica, diversamente social.

Mi piace condividere, mi piace ascoltare, esprimermi, se è il caso, e stupirmi.

Mi piace vivere intensamente e andare in profondità delle cose che mi interessano e lasciare andare ciò che non mi serve (anche se con difficoltà).

Mi piace lasciarmi contagiare dalla bellezza e dalle emozioni e..naturalmente viaggiare, fuori e dentro di me, col corpo e con la mente (ma anche con lo spirito).

Perchè la vita è un gran bel viaggio.