TRAPANI ERICE e MARSALA: chi dice che per vedere i mulini a vento occorre andare in Olanda??
Nelle vicinanze di Trapani, dove eravamo già stati in precedenza, ci sono cose molto interessanti da vedere: noi abbiamo scelto di visitare, avendo ancora una giornata di tempo, il borgo medievale di Erice, a 8 km, e a 750 metri sul livello del mare, e le saline di Marsala, (tra l’altro vicinissime all’aeroporto).
Prima del ritorno, dopo aver trascorso 4 notte a Favignana, ci restava infatti una notte da spendere in Sicilia, con un Boscolo gift che avevamo ricevuto in regalo.
Abbiamo quindi affittato un auto al porto, da Sicily by car, con riconsegna in aeroporto.
Avevo trovato una struttura tra Trapani ed Erice, per il soggiorno di 1 notte, I mulini resort, che si è rivelato essere un posto meraviglioso: una ex casa salinara riconvertita in resort
Nella casa ci sono 2 mulini, di cui uno sulla spiaggia, con davanti una splendida piscina
Con le fioriture della primavera il contesto era davvero meraviglioso
Cenare e fare colazione davanti al mare e al mulino è stato incantevole
La nostra camera aveva l’accesso dall’interno del mulino, dove si potevano ammirare le pale e gli ingranaggi
Poiché era anche il mio compleanno, svegliarsi e camminare sulla spiaggia al mattino, in quel contesto è stato un meraviglioso inizio
Il giorno seguente, al mattino, abbiamo raggiunto Erice
Erice
Salendo ad Erice si gode un panorama stupendo del trapanese: in lontananza si intravedono anche le Egadi; in primavera, poi, è tutto fiorito
Dalla zona esterna al borgo, dove si trova il Castello di Venere, si può ammirare la costa fino a San Vito Lo Capo
Qui c’è anche un punto in cui l’architettura e il contesto mi hanno ricordato il palazzo Quinta de la Regaleira di Sintra
Inoltrandosi per le strade acciotolate del borgo, si torna indietro nel tempo: si incontrano le mura, chiese stupende, tra cui il Duomo, la chiesa Matrice, – meraviglioso-
un terrazzino dove si affacciò Garibaldi
poi piazzette, stradine, vicoletti, negozi di ceramiche e di paste di mandorle, e tanti ristoranti, in una splendida atmosfera, dove i buttadentro invitano a mangiare le specialità siciliane … buonissime
Abbiamo pranzato gustando ancora una volta questa cucina Da Michele.
Nonostante il tempo fosse un pò nuvoloso e con qualche goccia di pioggia, abbiamo apprezzato molto questa cittadina gioiello.
Le saline di Marsala
Prima del tramonto, e del nostro volo, ci siamo spostati a Marsala, precisamente nella Riserva Naturale delle Isole dello Stagnone, alle saline Ettore e Infersa: chi l’ha detto che bisogna andare in Olanda per vedere i mulini a vento???
Qui si trovano, infatti, parecchi mulini per la lavorazione del sale, disseminati nella laguna
In particolare spicca il più vicino, risalente al XVI secollo, perfettamente restaurato e funzionante, che racconta la storia e il duro lavoro nelle saline
Ovviamente l’abbiamo visitato, arrivando fin sotto le pale e godendo del panorama dall’alto
all’imbrunire i riflessi del sole sulle saline sono qualcosa di spettacolare
Meno interessante invece il giro in barca attorno all’isola fenicia di Mozia.
Un’altra giornata piena di bellezze, a distanza di pochi chilometri nel territorio trapanese.
maggio 2025
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