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Londra

Londra: lo Stansted Express e i biglietti delle attrazioni 2×1

 

 

Sempre piu’ viaggiatori si recano a Londra con Ryanair arrivando all’aeroporto Stansted.

Il metodo migliore per arrivare in città, è prendere lo Stansted Express, che parte ogni 15 minuti durante il giorno e ogni 30 minuti la mattina presto e la sera tardi, ed evita l’eventuale traffico verso la città, arrivando comodamente a  Liverpool station, da dove partono le principali linee della metropolitana per raggiungere il centro, oppure a Tottenham Hale.

https://www.stanstedexpress.com/it/informazioni-di-viaggio/orari/

 

I biglietti dello Stansted Express

Il costo del biglietto ordinario e è piuttosto caro, ma forse non tutti sanno che

se i biglietti vengono acquistati parecchio tempo prima (come i biglietti dell’aereo) si puo’ usufruire delle offerte Advance, con tariffe a partire da soli £7 sola andata.

Basta fissare la partenza, e il ritorno puo’ essere entro un mese. Il biglietto puo’ essere acquistato online fino a 6 mesi prima, viene inviato via mail e deve essere presentato all’ingresso della stazione (o in alternativa puo’ essere visualizzato e mostrato nell’app apposita). Ecco il link che parla delle offerte

https://www.stanstedexpress.com/it/biglietti-e-tariffe/tipi-di-biglietto/offerte-advance/

Cosi’ noi, per esempio, partendo a fine novembre, abbiamo acquistato i biglietti ad agosto, pagando £ 35 in totale, per 2 adulti e una bambina.

 

Lo sconto 2×1 sulle attrazioni

Ma l’altro grande vantaggio è che, acquistando il biglietto on line sul sito, si puo’ usufruire dello sconto 2×1, su tantissimi attrazioni.  In pratica si puo’ risparmiare il 50% sull’ingresso.

L’elenco delle attrazioni, che si trova sul sito stesso

https://www.stanstedexpress.com/it/offerte/2×1/

comprende l’ingresso a Westminster Abbey, al Tower Bridge, Madame Tussauds, per fare un esempio,  molti musei, concerti, show,  anche gli autobus hip off hip on, le crociere in barca sul Tamigi,  e anche ristoranti, come ad esempio il Buba Gamp! C’è solo l’imbarazzo della scelta!

Per usufruire del 2×1, occorre attenersi ad una determinata procedura.

Come funziona

Prima di partire, da casa occorre stampare i voucher relativi alle attrazioni che interessano presenti sul sito, per esempio noi abbiamo individuato quelle che piu’ ci interessavano dal sito dello Stansted Express e abbiamo  stampato i voucher. Il consiglio è quindi di selezionare da casa quello che interessa e stampare tutti i voucher, decidendo poi in loco cosa si vuole fare. Infatti basta poi presentare il voucher alla biglietteria dell’attrazione (ovviamente non si possono acquistare i biglietti delle attrazioni online, ma solo alle biglietterie) ed acquistare i biglietti scontati.

Io ne avevo stampati parecchi di voucher, ma con poco tempo ho scelto di andare sul Tower Bridge. Abbiamo presentato il voucher alla cassa e abbiamo ottenuto lo sconto. Ecco l’articolo della visita

:

Passeggiando sulla passerella di vetro del Tower Bridge

 

Per stampare i voucher, occorre inserire nel form sul sito,  il numero della prenotazione che viene inviata, con il biglietto via mail.

Grazie ad una convenzione con le ferrovie britanniche, il 2×1 è valido anche se si è in possesso di un biglietto con sopra stampato il logo National Rail, per i biglietti del Gatwick Express e anche del treno da Luton airport, se acquistato dal sito Visit Britain, se questi biglietti prevedono l’andata e il ritorno, oppure è valido se si è in possesso della Travelcard cartacea. Pare inoltre che i voucher siano anche nelle brochure con le offerte 2×1 che si trovano nelle stazioni ferroviarie, da compilare a mano, ma questo non l’ho verificato.

 

Buon viaggio a Londra a tutti!

 

 

 

 

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Londra

 

dicembre 2017

 

foto di Patrizia Pazzaglia

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Londra a 360 gradi dallo Sky Garden

 

 

La meraviglia di vedere tutta Londra dal 36°  piano dello Sky garden, un grattacielo di specchi dalla forma strana e, per di piu’, gratis.

 

 

Questo è lo Sky garden:sky” perchè si ha la sensazione veramente di essere in cielo, “garden” perchè al suo 36°  piano si è all’interno di un bellissimo giardino, un vero e proprio parco pubblico, con giganteschi alberi di varie specie e piante, reso florido da tutte le vetrate dell’edificio.

 

 

 

Alto circa 160 metri, è situato poco oltre la Torre di Londra, nel quartiere della City, è un grattacielo commerciale, anche chiamato “The Walkie Talkie” .

All’ingresso i controlli sono molto serrati, come quando si è in aeroporto vengono controllate borse e zaini: un velocissimo ascensore conduce al 36° piano, dove si trova un bar e alcuni tavoli per chi volesse fermarsi a colazione o bere un caffè. La temperatura è quasi come all’esterno quindi purtroppo d’inverno è freddino.

 

                                    

 

Dalle aperture sulle vetrate si puo’ accedere al terrazzo esterno. Dal piano dove ti lascia l’ascensore si puo’ salire ulteriormente, con un scalinata al 37° piano, dove è presente anche un ristorante, e girare tutto attorno.

 

 

Visto che la salita è su prenotazione, non c’è mai troppa gente per cui si puo’ godere della meravigliosa vista di Londra dall’alto, potendo restare fino ad un ora al massimo, che è un tempo sufficiente.

Le date e gli orari per le prenotazioni escono ogni 15 giorni di lunedi, e finiscono abbastanza in fretta, pertanto conviene tener d’occhio il lunedì, per assicurarsi il giorno e l’orario preferito.

Dicono che l’ora piu’ bella sia il tramonto. Noi, per esigenze di tempo, siamo andati nel primo pomeriggio di una giornata non proprio serena. Il panorama è comunque spettacolare.

 

 

Se non si riuscisse a trovare posto con l’ingresso gratuito, è possibile prenotare, on line, uno dei bar o dei ristoranti presenti e godere comunque del paesaggio.

Pare che lo Sky garden si contenda il primato di miglior visione spettacolare di Londra con il grattacielo Shard (zona Southfork) a forma di scheggia, il piu’ alto in Europa, 310 metri, che si trova in linea d’aria proprio di fronte allo Sky garden. Lo Shard è un’opera di Renzo Piano, e si puo’ salire fino al 72 piano, ma a un costo di circa 30 sterline per adulto.

 

 

 

Lo Sky garden, comunque, vale proprio la pena, per godere la bellezza di Londra anche da un’altra prospettiva.

 

 

https://skygarden.london/sky-garden

 

(foto Pixabay e Patrizia Pazzaglia)

 

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Londra

Passeggiando sulla passerella di vetro del Tower Bridge

Verso  la magia …e oltre!!! Visita agli Harry Potter WB Studios di Londra

Londra con adolescente in 2 giorni, Harry Potter Studios inclusi!

Harry Potter Studios a Londra: un desiderio che si avvera. Il vissuto di un’adolescente

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Harry Potter Studios a Londra: un desiderio che si avvera. Il vissuto di un’adolescente

 

 

 

Mia figlia adolescente scrive, in un tema, come ha vissuto un viaggio a sorpresa a Londra con la visita agli Harry Potter Studios.

Un desiderio che si avvera e le riflessioni sui valori che vengono trasmessi dall’autrice della saga, J.K. Rowling.

 

Tutto iniziò il 23.11.2017, il giorno del mio compleanno.

Per i miei 13 anni avevo chiesto ai miei genitori un viaggio a Londra.

Come al solito mi sono alzata prima di andare a scuola, e come tutti gli anni, sul tavolo da pranzo c’era una sorpresa. Ma quest’anno non c’era niente di piu’ di una busta e aprendola, la sorpresa è stata grande: dentro c’era un biglietto aereo per Londra, e già la mia gioia era immensa,  pero’  ho notato che c’era un altro biglietto accanto. All’inizio non avevo capito cos’era, forse per l’intontimento dell’essersi appena svegliati, o per la sorpresa, forse perché in fondo avevo già intuito cos’era ma non ci volevo credere. Ma è stato tutto chiaro e limpido quando ho visto la scritta: “WB Studios Harry Potter”. Li’ il mio cuore ha cominciato a battere a mille. Ero pazza di gioia.

 

 

Infatti io avevo desiderato andare a Londra, non soltanto perché questa città mi aveva sempre attratto e sin da piccola avrei voluto andarci, ma anche perché li’ ci sono gli WB Studios a tema Harry Potter. Essendo un’amante del capolavoro letterario scritto dalla Rowling e dei film, era il mio sogno visitare gli Studios, contenenti tanti oggetti di scena originali, gli indumenti indossati dagli attori, e moltissimi set.

Alla vista dei biglietti sono rimasta sconvolta, anche perché sapevo che questi erano difficilissimi da trovare.

E così dopo pochi giorni, io e i miei genitori abbiamo preso l’aereo per andare a Londra. Ci saremmo stati fino al giorno successivo. Il viaggio era infatti abbastanza corto, ma ero comunque felicissima. Nel tempo che non siamo stati agli Studios, abbiamo visitato la città, che come immaginavo è bellissima. Abbiamo visto il Big Ben (il famoso orologio), che era proprio davanti al nostro hotel, il Tamigi (il fiume piu’ lungo di Londra), il cambio della guardia a cavallo (rituale che celebra il cambio fra le guardie che sorvegliano il palazzo reale), Buckingham Palace (dove alloggia la regina), il Tower Bridge e siamo saliti anche sullo Sky Garden (che è un grattacielo con la caratteristica di avere un grande giardino botanico sul piano piu’ alto). Ho detto subito ai miei genitori che avrei voluto tornarci per vederla meglio, perché mi è piaciuta tantissimo.

 

 

Ma il momento piu’ da me atteso sarebbe arrivato alle 14 del 28.11. Infatti a quell’ora, a Victoria Station (la stazione piu’ grande di Londra),  è arrivato un pullman pronto per portarci agli Studios, con un piacevole viaggio di un’ora e 30 minuti, accompagnati dalla proiezione di un film di Harry Potter.

 

 

Arrivati alla meta, un’enorme entrata ci aspettava con una grande scritta che recitava “The making of Harry Potter. WB Studios”.

Presto avrei scoperto che gli Studios erano piu’ che enormi, ma prima ci siamo fermati allo shop all’ingresso, per scambiare i miei soldi (il regalo da nonni e zii per il compleanno) con tantissimi e bellissimi gadget che desideravo, come una bacchetta magica, calzini, maglie, collane e l’immancabile sciarpa della  casata (Griffondoro, Serpeverde, Tassorosso e Corvonero) che nel mio caso spicca dei colori di Griffondoro, rosso e oro. In quel negozietto avrei voluto comprare di tutto, ma i soldi dati dai miei zii erano ovviamente limitati e gli oggetti del negozio erano un po’ costosi.

 

 

E poi sono entrata in un mondo magico. E’ stato come essere proiettati dentro uno dei film. Oggetti di scena magnifici, curati dettaglio per dettaglio, i vestiti originale esposti, un sacco di set usati per il film. C’erano anche i meccanismi usati per le scene, come ad esempio le scope volanti e i manichini degli animali fantastici che appaiono nei film, e le statue di cera che servivano come controfigura per i personaggi piu’ strani, sembravano che si potessero animare da un momento all’altro.

Era come trovarsi ad Hogwarts. Era tutto fantastico. Questi Studios sono enormi, infatti contengono persino il treno originale usato per le scene al binario 9 e ¾ e l’enorme “modellino” di Hogwarts, usato per le scene in esterna. Per me era il posto piu’ bello del mondo. E anche se avevamo un tempo limitato perché sarebbe tornato l’autobus a prenderci dopo 3 ore e mezzo, io ci sarei voluta restare ore e ore, giorni e giorni. A guardare e riguardare tutto per cogliere ogni minimo particolare e perdermi in tutta quella bellezza.

 

 

Dopo questo viaggio in moltissimi, fra amici e professori, mi hanno chiesto

“Ma perche ti piace Harry Potter e per te cosa significa?”.

E dopo aver riflettuto la mia risposta è che Harry Potter mi piace, oltre perché si possiede una bacchetta per far le magie ed è tutto magico (il che sarebbe troppo figo), perché  J.K. Rowling ha voluto trasmettere l’importanza di tanti valori che, spesso, trascuriamo, come l’amicizia, il coraggio e l’amore. E che anche se siamo definiti un po’ diversi, non bisogna nascondersi o rifugiarsi nei sogni per poi dimenticarsi di vivere.

 

Perché, come dice Silente,

 

   “ La felicità si puo’ trovare anche negli attimi piu’ bui, se solo ci si ricorda di accendere la luce”.

 

 

 

                                              

                                            

 

Testo di Giada – compito di III media, testo a tema libero

 

(foto di Patrizia Pazzaglia)

 

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Due giorni a Londra, inclusa la visita agli Harry Potter Studios: come organizzare il tour, vedendo le cose fondamentali, acchiappando un ottima offerta volo!

Da molti anni non tornavo a Londra e a volte si trovano offerte cosi’ allettanti per la città che non si riesce a resistere!

Grazie a una di queste, con Ryanair abbiamo prenotato a meno di 50 euro in 3, nel mese di agosto per novembre, come regalo per il compleanno di Giada, nostra figlia pre adolescente, che già da un po’ chiedeva di visitarla.

Quindi, una pazzia andare a Londra per 2 giorni, cercando di vedere il piu’ possibile ed inoltre aggiungere gli Harry Potter Studios? Noo! Si puo’ fare.

Vi racconto come.

Londra non è una città semplice, pur essendo molto ben organizzata, si deve studiare molto per visitarla  bene, dall’organizzazione dei trasporti, alla prenotazione/programmazione delle attrazioni o monumenti da vedere, studiando la conformazione della città..figuriamoci poi se, avendo solo 2 giorni, si vuole cercare di vedere il piu’ del possibile. Occorre ottimizzare spostamenti e visite. Se aggiungiamo poi che, durante il periodo di tempo che è trascorso tra la prenotazione e la partenza, a nostra figlia è nata la passione per Harry Potter..andare a Londra senza portarla agli Harry Potter WB Studios avrebbe rovinato la sorpresa, quindi non era possibile!! Per cui, all’ultimo momento, scombinando tutta la mia pianificazione del tour della città, e con tutti i rischi che un ritardo del volo ci avrebbe potuto far correre (con conseguente perdita dei soldi di un costoso biglietto d’ingresso agli Studios non rimborsabile) abbiamo inserito anche questa sorpresa!!

Di seguito l’elenco di tutto quello che siamo riusciti a vedere in 2 giorni.

 

Vedere Londra in due giorni

 

giorno 1:

-Westminster e Big Ben (da fuori)

-cambio della guardia a cavallo

-Trafalgar square

-Picadilly circus e Leicester square

-Buckingam Palace e Regent park

-Victoria station

-Harry Potter studios

-King Cross e Saint Pancraz

 

giorno 2:

-Covent Garden

-da London Bridge a Tower Bridge (con Tower Bridge Exibition)

-Torre di Londra

-Ledenhall market

-Sky garden

 

Informazioni utili

Trasferimento aeroporto di Stansted- centro città Londra

Dopo aver acquistato il volo, ho comprato subito  il biglietto del treno per raggiungere la città dall’aeroporto: partendo con Ryanair, e arrivando a Stansted, il modo piu’ veloce  è utilizzare lo Stansted Express, un treno che in circa 45 minuti, con frequenze di 15 minuti arriva a Liverpool station, da dove si puo’ prendere la metropolitana per il centro città. Come alternativa ci sono i bus, soggetti pero’ al traffico su strada e quindi potenzialmente con tempi più lunghi. I biglietti dello Stansted Express si trovano spesso in offerta se si acquistano con un certo anticipo, per esempio noi li abbiamo pagati a metà prezzo acquistandoli ad agosto per novembre. L’altro grosso vantaggio di utilizzare questo treno, è che con l’acquisto dei biglietti, come con altri delle National Rail Service, c’è la possibilità di usufruire del  2×1 per l’acquisto dei biglietti di molte attrazioni: ciò significa che in 2 si paga solo 1 biglietto. Per usufruire di questa offerta, occorre sempre portarsi il biglietto cartaceo del treno e stampare il voucher per le attrazioni desiderate. Il mio suggerimento è quello di scegliere prima da casa quelle che interessano e stampare tutti i voucher, per poi decidere quali utilizzare una volta a destinazione, in base ai tempi. Le attrazioni non sono solo ingressi a musei, monumenti o altro, ma anche tour guidati e ristoranti particolari e sono tantissime. Per esempio noi abbiamo utilizzato il voucher per avere lo sconto sull’ingresso al Tower Bridge.

 

 

Londra: lo Stansted Express e i biglietti delle attrazioni 2×1

 

Un consiglio per il volo di ritorno: è opportuno partire dal centro città almeno 3 ore e mezzo prima: i controlli in aeroporto potrebbero prevedere tempi lunghi.

 

Alloggio a Londra

Tra consigli di amici che erano stati di recente e lo studio sulla mappa delle attrazioni, ho cercato di  capire dove fosse logisticamente meglio alloggiare con cosi’ poco tempo e dove mi piacesse di piu’. Mi occorreva  una zona comoda per ridurre i trasferimenti, un posto vicino a una stazione della metropolitana e contestualmente in una zona che avremmo voluto visitare. Avrei voluto anche un posto dove, arrivando con la metropolitana, mio marito e mia figlia potessero esclamare “wow!! e capire subito di essere a Londra. Dopo varie ricerche, ho scelto nela zona di Westminster, il Premier Inn County Hall, edificio sul fiume, appena attraversato il Westminster Bridge e a fianco al London Eye, e dove, all’uscita della metropolitana, abbiamo avuto subito la visione del Big Ben e Westminster Houses of Parliament.

https://www.premierinn.com/gb/en/hotels/england/greater-london/london/london-county-hall.html?cid=GLBC_LONCOU

Gli hotels della catena Premier Inn, sono una soluzione ottimale per Londra, la maggior parte sono ubicati in pieno centro e vicino ai principali monumenti o punti turistici, e hanno ottime recensioni. Un po’ costosi in alcune date, come le nostre, in considerazione del fatto che si era già in periodo natalizio, ma sicuramente non si  corre  il rischio, non così poco frequente a Londra, di trovarsi in una sconfortante bettola, anche se solo per una notte (era pur sempre un regalo per il compleanno di nostra figlia!). Altro grandissimo vantaggio che offrono gli hotel della catena è cancellazione gratuita fino alle 13 del giorno di arrivo.

 

 

Biglietti per i mezzi pubblici a Londra: Oyster Card e Travel Card

Una volta acquistato il biglietto del transfer dall’aeroporto, è la volta di studiare il tipo di abbonamento da scegliere per i mezzi pubblici. Anche per soli 2 giorni non è conveniente acquistare singoli biglietti, risultano piu’ economici gli abbonamenti chiamati Oyster Card o Travel card. Per capire quale era il piu’ adatto per noi, mi sono affidata a questo comodo schema: https://www.visitbritainshop.com/italia/london-transport-which-ticket-to-buy/#qualsiasi orario

Noi alla fine abbiamo optato per la Oyster Card pay as you go, comprata allo sportello della stazione di Liverpool street, dove siamo arrivati con lo Stansted Express, prima di prendere la metropolitana; la tessera costa 5 sterline (che vengono rimborsate recandosi allo sportello e restituendo la tessera prima  della partenza) e si puo’ caricare per l’importo che si presume di spendere.  C’’è un limite giornaliero di spesa per cui, dopo 3 corse non si paga più  (per bambini e ragazzi le tariffe sono inferiori). Qualora si terminasse il credito, si puo’ ricaricare la tessera agli sportelli automatici presenti in ogni stazione. La tessera funziona semplicemente appoggiandola dove c’è l’apposita figura, prima delle porte di accesso alla metropolitana. Se si è in possesso di una carta di credito contacless, si puo’ anche fare a meno della tessera, caricando quella.

 

 

Informazioni su monumenti e attrazioni a Londra

Dall’ultima settimana di novembre Londra ha già gli addobbi natalizi, quindi la città è spettacolare. All’interno di Hyde park viene allestito Winter wonderland, con i mercatini di Natale, ruota panoramica e tantissime attrazioni per bambini. Noi con poco tempo abbiamo visto tutto soltanto passando con il bus . Qui il link http://hydeparkwinterwonderland.com/

Alcune zone delle Houses of Parliament di Westminster e il Big Ben sono in restauro  fino al 2021, per cui ci sono parecchie impalcature, il Big Ben, per esempio non si vede quasi, purtroppo.

Il cambio della guardia a cavallo, a cui abbiamo assistito al posto di quello a Buckingham Palace che avviene a giorni alterni e che è sempre molto affollato, viene fatto a Whitehall, subito dopo Downing street 10, nella Parliament street  che va da Westminster a Trafalgar. E’ molto suggestivo e ha luogo ogni giorno alle 11. Merita indubbiamente.

 

 

Trafalgar square ha sempre il suo fascino, con la National Gallery sul fondo e i  classici bus double decker, tipici di Londra che passano di fronte alla piazza.

Picadilly circus in questo momento (novembre 2017) è in restauro e secondo il mio parere ha perso molto del suo fascino rispetto al passato. l’adiacente Leicester square, invece è molto carina, soprattutto con gli addobbi natalizi.

A Buckingham Palace siamo arrivati dal vialone pedonale,  partendo dal Wellington Arch, per la Constitution Hill, fiancheggiando St. James park. Qui abbiamo visto i famosi scoiattoli che giravano per il parco e siamo riusciti anche ad avvicinarli. Abbiamo poi proseguito fino a Victoria station, dove dovevamo prendere il pullman che ci avrebbe portato agli Harry Potter studios, di cui parlo in seguito.

Tutto questo percorso l’abbiamo fatto in una mattinata.

 

 

Al ritorno dagli Studios, oltre le 20,  passati per King Cross, per vedere il famoso binario 9 e 3/4 che è stato un po’ una delusione, perché intanto non è sul binario, ma è un muro a fianco al negozio omonimo che vende articoli di Harry Potter, e poi a una certa ora di sera, il carrello e valigia viene rimosso (mentre durante il giorno c’è la possibilità di fare foto a pagamento). Quando siamo arrivati noi, c’era soltanto il muro e la scritta “Hogwarts”. Vale comunque la pena visitare il negozio, che ha articoli differenti rispetto a quelli dello shop agli studios, dove abbiamo comprato la famosa sciarpa di Griffondoro bordeaux e gialla. King Cross e Saint Pancras anche alla sera, soprattutto con le luminarie  sono molto affascinanti.

Covent Garden in periodo natalizio è veramente essere splendida e assolutamente da non perdere. Una colazione, un te, un giro tra i banchetti e per le esibizioni degli artisti di strada che si fermano nella piazzetta sottostante vale assolutamente la pena. Le vetrine adobbate a Natale sono meravigliose, come anche il grande albero della piazza, e nei banchetti si trovano cose molto particolari. Per gli amanti di Harry Potter si possono acquistare felpe e tee shirt belle e di buona qualità, a prezzi molto piu’ bassi di quelle dei negozi specifici.

 

 

London Bridge al Tower Bridge, meritano una passeggiata costeggiando il fiume. La zona di Southwark, riqualificata e con tanti elementi di modernità, mi è piaciuta moltissimo. Al  Tower Bridge siamo saliti per la visita alle torri acquistando, con il 2×1,  il biglietto per il Tower Brigde Exibition. Quello che a me interessava di più era il passaggio che collega le 2 torri, con fondo di vetro. Vedere passare sotto di me, sopra al fiume, a 30 metri piu’ sotto i veicoli sulla strada è stata inizialmente un’esperienza  da paura!

Poi, superato il primo momento di vertigine in cui ho appoggiato i piedi sul vetro, è stato super emozionante!!! Con il biglietto si puo’ visitare anche la stanza delle macchine, dove è possibile vedere i bellissimi vecchi motori e ingranaggi che permettevano, in passato, al ponte di alzarsi.

 

Passeggiando sulla passerella di vetro del Tower Bridge

 

Consiglio: esiste un calendario con le date in cui il ponte si apre, il massimo della spettacolarità sarebbe pertanto  trovarsi sul percorso a vetri nel momento in cui i due lati della strada si alzano e passa l’imbarcazione.

La  passeggiata lungo la Torre di Londra è veramente piacevole. Da una parte c’è il fiume e dall’altra il castello, che sicuramente meriterebbe, tempo permettendo, una visita al suo interno.

Non lontano dalla Torre di Londra , ci siamo trovati, per caso, nelle stradine del Lendhall market, che diventa un posto magico con gli addobbi natalizi. Abbiamo deciso di fermarci lì per pranzo, avendo la prenotazione per le 15 per lo Sky Garden, l’alto edificio che al 35 piano ha un giardino panoramico con terrazzo a vetrate, con vista a 360 gradi su Londra. Lo Sky garden è gratuito pero’ i biglietti vanno prenotati. Al lunedì escono le disponibilità per le 2 settimane successive, per cui è consigliabile tenere sotto controllo i lunedi per poter trovare la disponibilità del giorno della settimana e dell’orario preferito. Gli ingressi sono a 15 minuti di distanza l’uno dall’altro e il massimo tempo di permanenza è di 1 ora. In caso non si riuscisse a trovare disponibilità, si puo’ decidere di andare e consumare in uno dei bar o ristoranti che sono presenti prenotando gratuitamente on line. Sul sito si trovano anche i menu’.

Nel locale a vetri, con giardino costruito sulle scale, pieno di enormi alberi e piante,  è presente anche un bar e un terrazzo esterno. E’  piuttosto freddo restando anche al chiuso, ma la vista su tutta Londra è spettacolare. Attenzione ai controlli per l’accesso perché sono come quelli in aeroporto.

 

Londra a 360 gradi dallo Sky Garden

 

Harry Potter Studios a Londra

Per visitare gli Harry Potter WB Studios è consigliabile prenotare sul sito https://www.wbstudiotour.co.uk/ con notevole anticipo se si vuole trovare posto, scegliendo il giorno e l’orario preferito e spendendo la cifra giusta. Il trasporto, in questo caso, deve avvenire in autonomia ma è molto semplice: dalla fermata della stazione della  metropolitana di Euston si prende il treno della National Rail che arriva a Watford Junction. Il treno parte ogni 15 minuti e il viaggio da London Euston a Watford Junction dura 20 minuti e costa 9,5£ circa, andata e ritorno A Watford Junction, sulla destra, all’uscita della stazione c’è un pullman con immagini di Harry Potter, che porta direttamente agli Studios. Il biglietto del pullman costa 2£ andata e ritorno.

Se invece,  non si trova piu’ posto sul sito WB, si puo’cercare on line qualche agenzia che venda pacchetti che comprendano il biglietto d’ingresso comprensivo del trasporto (è l’unica alternativa alla prenotazione sul sito WB), e che costano quasi in doppio ma non sono poi male, in quanto il vantaggio è che si sale su un pullman brandizzato, vicino a Victoria (o in alternativa, a Baker street) e si scende comodamente dopo poco piu’ di un’ora di viaggio, agli Studios. Sul bus vengono proiettati i film di Harry Potter. Si hanno a disposizione circa 3 ore e 15, 3 ore e 30, per la visita, tempo sufficiente anche per andare  al negozio e fare acquisti e fermarsi a gustare la famosa burro birra, una bibita dolce gasata con sopra una specie di panna montata al caramello !! Attenzione: i biglietti non sono assolutamente rimborsabili.

Le agenzie on line che propongono il tour sono diverse, la mia scelta è ricaduta direttamente dal fornitore che lo propone anche alle altre, che si chiama Golden Tour, da questo sito https://it.goldentours.com/warner-bros-studio-tour-london-dietro-le-quinte-di-harry-potter-con-transfer.  Siamo rimasti molto soddisfatti sia dagli Studios, che dal servizio ricevuto, nonostante la maggiorazione di costo.

 

Tutti i dettagli della visita agli Sudios

 

Verso  la magia …e oltre!!! Visita agli Harry Potter WB Studios di Londra

 

Londra è sicuramente una città che merita sicuramente piu’ dei giorni che le abbiamo dedicato, ma nonostante cio’ con cosi’ poco tempo siamo riusciti ad apprezzarla a pieno!

La buona combinazione degli orari dei voli, partenza al mattino presto e ritorno alla sera tardi, ci hanno fatto godere del tempo a disposizione e fortunatamente tutto è filato liscio, ma occorre tenere ben presente il rischio che si corre per eventuali ritardi che potrebbero compromettere la vacanza!

E poi niente è più importante dell’entusiasmo di una tredicenne che dice di aver ricevuto il piu’ bel regalo di compleanno di sempre!

Qui il racconto del vissuto direttamente da mia figlia

 

Harry Potter Studios a Londra: un desiderio che si avvera. Il vissuto di un’adolescente

 

e qui anche l’esperienza di Harry Potter anche  a Orlando

La programmazione dell'ennesima maratona dei film di #harrypotter durante questa quarantena per il #coronavirus, ha…

Pubblicato da Un'anima in viaggio – Travel & Soul Blog su Mercoledì 8 aprile 2020

 

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Londra

 

novembre 2017

Visite: 4616

Passeggiando sulla passerella di vetro del Tower Bridge

 

 

 

Essere a Londra e lasciarsi scappare l’occasione di vedere il Tamigi e il  traffico della strada del suo ponte piu’ famoso, guardandolo da un vetro trasparente sotto i propri piedi?? No!!

La Tower Bridge Exhibition ha già di per sè una grande attrattiva.

Consiste nel visitare le due torri del ponte, salendo nei vari piani, e passando poi attraverso una passerella che conduce da una torre all’altra.

Ma dal 2014 è stata inserita una parte in vetro nella passerella (glass walkway).

Pianificando il mio viaggio a Londra, allo scoprire la notizia, ho subito pensato che avrei voluto provare questa ebbrezza.

La passerella è a oltre 40 metri di altezza. La parte in vetro comprende sei grandi pannelli antiscivolo e con l’acquisto dei biglietti dell’attrazione si aiuta anche una buona causa, perchè  il ricavato va alle associazioni no profit della città.

 

 

Il momento migliore per fare questa esperienza sarebbe durante il momento in cui il ponte si apre per far transitare le imbarcazioni. Esiste un calendario di questo evento, e volendo, la visita potrebbe essere pianificata anche in funzione di questo. Vedere aprirsi il ponte sotto i propri piedi dev’essere uno spettacolo ancora più eccitante.

Ho visto la parte trasparente e all’inizio ho esitato a mettere il piede sul vetro.
Un senso di vertigine e di paura del vuoto mi ha invaso. Vedevo sotto scorrere le acque torbide del fiume, le imbarcazioni che lo navigavano, le auto e i tipici bus rossi double decker passare, e sono rimasta tentennante a guardare per un po’..
Ma sapevo che volevo vincere la paura, e allora, trattenendo il fiato..ho messo un piede e poi l’altro e mi sono fermata. Là, come sospesa in aria, mentre sotto tutto scorreva e io dall’alto guardavo lo spettacolo sotto di me.

 

   

 

Una vista unica.

Ho continuato a camminare, guardare da tutte le prospettive.

Ho alzato gli occhi e mi sono vista li’, dallo specchio posto sul soffitto.

Come se camminassi sul vuoto, potevo vedere nel dettaglio tutto ciò che avveniva sotto i miei piedi, e presa dall’eccitazione, non ho avuto piu’ timore ne paura. Ho cominciato ad andare avanti e indietro e guardare giù ..

 

 

“la vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare”

 

..Ehh, bisogna fidarsi degli autori di queste opere immense? il dubbio viene sempre.. Mia figlia ci ha chiesto: “Ma ci sosterrà?”. Certo che ci sostiene, perchè l’uomo sa essere grande e consentirci di provare queste emozioni forti.

 

 

Oltre al panorama sotto i piedi, dai vetri laterali, si può vedere anche tutta la struttura del ponte e, ovviamente, lo skyline di Londra a 360 gradi.

 

 

Lungo le pareti non a vetri, oltre alle informazioni, ci sono le immagini di tutti i ponti piu’ famosi e straordinari costruiti dall’uomo nel mondo.

Dopo essere andata avanti e indietro sul pavimento trasparente, sono uscita e ho ripetuto l’esperienza sulla passerella a vetri dall’altro lato, perchè i camminamenti sono due!!

 

 

E vai, di nuovo, avanti e indietro, tra lo stupore dei visitatori e le foto fatte nei modi piu’ disparati!

 

 

L’ultima parte della visita si svolge all’esterno, nella vecchia sala macchine, dove sono in mostra i macchinari usati un tempo per alzare il ponte, che sono delle vere e proprie opere d’arte.

 

 

In conclusione, sono rimasta entusiasta dell’esperienza della Tower Bridge Exhibition, che si merita sicuramente l’appellativo che ha di Wow Project, e della possibilità di provare la sensazione di camminare nel vuoto, definita, anche da marito e figlia, una delle esperienze più belle del viaggio !

 

 

http://www.towerbridge.org.uk/it/

 

(foto di Patrizia Pazzaglia)

 

gli altri articoli su Londra qui http:http://www.unanimainviaggio.it/londra/

Londra

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Verso  la magia …e oltre!!! Visita agli Harry Potter WB Studios di Londra

 

 

 

Soddisfare il desiderio di un figlio che ti chiede la magia è una delle cose piu’ belle che puo’ capitare a un genitore.

Perché capita anche ai piu’ piccoli di aver bisogno di trovare un rifugio, nuove speranze e valori in cui credere, e la fiducia che possano aprirsi mille possibilità. Che vanno al di là degli abbracci o delle parole consolatorie di chi ti vuole bene, quando che la realtà, anche nel tuo piccolo, non è quella che vorresti.

E allora, fantasia e magia possono correre in aiuto.

Nostra figlia negli ultimi mesi ha sviluppato una vera e propria passione per il maghetto Harry Potter e il suo mondo, ha divorato piu’ volte i libri della Rowling, ha visto e rivisto tutti i film, e il giorno del suo compleanno, ha ricevuto quello che da tanto desiderava: una lettera da Howgarts, con insieme un biglietto aereo per Londra e un biglietto di ingresso ai Warner Bros Studios, per vedere The making of Harry Potter. Partenza dopo 2 giorni.

 

   

 

La reazione è stata dapprima di incredulità. Poi, nelle ore successive, di grande eccitazione, per l’esaudirsi del desiderio piu’ grande di questo momento: vedere materializzarsi quello che, con la fantasia aveva immaginato nelle sue letture e visto nei suoi film preferiti.

 

 

Verso la magia …e oltre

E allora, il 28 novembre 2017 alle 13.45 ci presentiamo al luogo dell’appuntamento, vicino a Victoria Station.

Il comodo pullman a due piani di Harry Potter ci attende. In un’ora e mezzo, in compagnia di uno dei film della saga,  arriviamo direttamente agli Studios.

 

 

Arrivare davanti agli Studios di Harry Potter e varcare la soglia, credo che sia per un fan la stessa emozione dell’arrivo ad Hogwarts per i maghetti.

Un enorme albero di Natale illuminato si erge all’ingresso, essendo le festività non lontane, e in alto sono esposte le foto dei volti di tutti i protagonisti dei films.

 

 

Decidiamo di prendere l’audioguida (al costo di 5 sterline) per Giada, che contiene informazioni e curiosità relative alla realizzazione dei films. Purtroppo non avevo letto che c’è anche la possibilità di avere per i bambini un  passaporto, da  timbrare al passaggio tra alcuni  set, con apposite macchinette.

Prima di iniziare il nostro percorso, decidiamo di entrare nello store, per goderci poi tranquillamente la visita, facendo gli acquisti degli articoli che avevamo individuato in precedenza da casa, per perdere meno tempo possibile una volta agli studios.

La  ricostruzione dello stanzino di Harry nel sottoscala anticipa l’ingresso in una sala, dove viene dato il benvenuto con la proiezione di un breve filmato.

 

 

Al termine del film  la porta si spalanca davanti alla Sala Grande..e si viene catapultati dentro al film e alla magia.


 

Sul fondo, alcuni albero di Natale innevati illuminati, è Hogwarts in the snow, appositamente creato per la stagione.

 

 

Il percorso continua nelle sale successive, dove sono in mostra costumi originali indossati dagli attori durante le riprese, le scenografie, i quadri, gli oggetti usati nei films.

 

 

Le scenografie piu’ impressionanti, a mio avviso, sono la foresta proibita, dove ci si addentra tra la nebbia, con gli immensi alberi, i ragni giganti che scendono e gli effetti climatici sonori; il treno Howgarts express, dove si puo’ salire e vedere negli scompartimenti vestiti e valigie dei protagonisti; ovviamente la porta del binario 9 3/4; la stupenda ricostruzione della Diagon Alley che sembra veramente reale, con tutti i negozi.

 

    

 

Per i piu’ grandi (mio marito ad esempio), interessantissima la sezione con i disegni esecutivi serviti per la realizzazione delle sceneggiature, i modelli e i progetti delle parti di automazione.

 

 

Nell’ultima sala si trova la magnifica ricostruzione del castello di Hogwarts con la neve, e alcuni visori mostrano come è stato utilizzato nelle varie scene, dove sono stati inseriti digitalmente i personaggi, facendolo sembrare vero durante il film.

Con la  musica di sottofondo, la magia di questa sala diventa molto coinvolgente e ha mosso in me una grande emozione.

 

 

Lungo il percorso, ci sono alcune esperienze da vivere, come vedere e toccare la neve e il fuoco di scena, cavalcare una scopa volante e alzarla con la voce, e si possono fare foto con ambientazione in scene ricostruite.

 

 

Segue una parte all’esterno, dove si trova, tra l’altro, il ponte verso Hogwarts da attraversare, la Ford Angelina su cui si puo’ salire, la casa dei Dursley da visitare, il Nottetempo, e poi un’area pic nic, dove si puo’ consumare anche cibo proprio ed assaggiare la Burrobirra, che ha il sapore di una bibita frizzante dolce, con sopra una specie di panna montata al caramello.

 

   

 

L’ultima sala prima dell’uscita, oltre la quale non è possibile ritornare indietro, è il negozio delle bacchette magiche.

 

 

Alle 19.15 il nostro pullman ci aspetta per lasciare questo mondo magico. Che non puo’ risultare indifferente neanche a chi, come me, si è appena e soltanto avvicinato ad esso.

E salutarlo lascia un po’ di malinconia dentro, come quando si deve partire da un luogo che si è amato e dove si è stati bene.

 

 

Il mondo di Harry Potter: un po’ di analisi

Il mondo di Harry Potter contiene valori importanti come il coraggio, la forza, l’altruismo, la lealtà, il perdono, il desiderio di conoscenza e soprattutto l’amicizia, la solidarietà, l’aiuto reciproco, il senso di appartenenza.

Quelli veri, che durano nel tempo e che è cosi’ raro, oggigiorno trovare tra i ragazzi (e anche tra gli adulti), ma che tutti quanti, in fondo all’anima, possediamo, come bagaglio comune dalla nascita.

Sono convinta che bambini e ragazzi che si avvicinano a questa saga si appassionino proprio perché si stanno rendendo conto dell’importanza di tali valori ed anelino a farli propri. La storia funge da consolidamento e motore di fiducia, in un epoca in cui sembra sempre piu’ difficile trovarli.

Lo spazio della magia è uno spazio importante per un bambino o un ragazzo.

E’ uno spazio dove lui “puo’”, che si contrappone alla sensazione di impotenza, che spesso si trova a provare, piccolo in un mondo di grandi.

Uno spazio dove puo’ trovare il coraggio, sperimentare, perché ha il potere – quello buono – dalla sua parte, che gli dà forza, che gli crea autostima, con l’aiuto della solidarietà dei propri simili. Che offre la possibilità di cambiare le cose che non piacciono o che non ritiene giuste, per il principio innato di sana giustizia che hanno i bambini.

 

 

Il personaggio di Harry Potter è intriso di empatia ed è dotato di accoglienza e tramite la sua identificazione, possono venire assorbiti valori quali la tolleranza, il rispetto per chi è diverso e la volontà di combattere contro i  pregiudizi e le ingiustizie.

Come nel mondo reale, nella saga i personaggi positivi hanno subito sofferenze, sono vulnerabili, sono soggetti a momenti di sconforto, ma dotati di qualità personali che li arricchiscono e che vengono valorizzate e che consentono loro di superare gli ostacoli. Viene rafforzato il principio che non tutto è solo quello che appare. Che c’è un senso in quel che accade e una giustizia, che prima o poi si manifesta.

 

 

Il mondo dell’ombra, che appartiene a ciascuno di noi, si materializza all’esterno con il cattivo della situazione, nell’eterna battaglia tra il bene e il male. E’ la lotta che viviamo dentro di noi, il  conflitto che ci tormenta fino a quando una  parte ha la meglio sull’altra. Vederlo rappresentato al di fuori, permette di conoscerlo, di sentirsi meno alienati da esso e trovare la forza per combattere.

Insomma piuttosto che prendere come modello l’ultimo youtuber di moda, o il personaggio con fama e successo, o il bulletto della situazione, molto meglio lasciare identificare i nostri figli con il maghetto, che vuole e costruisce per sé un mondo e una vita migliore e densa di significato e di avventura.

 

 

Per concludere, non ci si aspetti  dagli Harry Potter studios qualcosa simile ad un parco giochi: sono incentrati sulla scoperta della magia che sta dietro alla realizzazione dei films, i backstage, piuttosto che sugli attori o sulla storia.

 

 

Il tutto esercita un enorme fascino, soprattutto per la possibilità di vedere dal vivo oggetti  e ambienti conosciuti e visti nel film..E’ come entrare e appropriarsi un po’ di quella realtà e di quella magia.

 

Harry Potter WB Studios: informazioni pratiche per organizzare la visita

I biglietti si possono acquistare solo on line e non sono rimborsabili.

Si trovano sul sito Warner Bros Studios

https://www.wbstudiotour.co.uk/

ma occorre prenotare parecchio tempo prima. In caso risultino esauriti si possono trovare su varie agenzie online (anche Expedia per esempio), sotto forma di pacchetti che comprendono anche il trasporto fino  agli studios, con un pullman brandizzato di Harry Potter. La maggior parte di queste agenzie li acquista sul sito della Golden Tour

https://it.goldentours.com/warner-bros-studio-tour-london-dietro-le-quinte-di-harry-potter

quindi tanto vale acquistarli direttamente da loro. Si dovrà stampare e portare con sè il biglietto da mostrare alla partenza.

Per rendere un’idea, il costo di un biglietto dal sito WB è di 39 sterline per adulto e 31 per bambino dai 5 ai 15 anni (gratis fino a 4 anni). a cui aggiungere il costo del trasporto del treno da Londra- metro Euston – fino a Watford Junction, piu’ la navetta degli studios (i biglietti si fanno a bordo). Mentre sul sito Golden tour, incluso il trasporto, il costo, variabile, si aggira sulle 70-80 sterline per adulto e 60-70 per bambino.

Il tempo per il viaggio da Londra è lo stesso con entrambe le soluzioni, circa 1 ora 30.

Il tempo per restare all’interno è di circa 3 ore e mezzo se si va col pullman, che è sufficiente per vedere comodamente tutto, è a proprio piacimento se si va autonomamente.

Per l’acquisto di ogni biglietto va selezionato oltre al giorno, anche l’ora preferita di ingresso.

Acquisti

Gli articoli venduti nello store degli studios sono di buona qualità (che puo’ essere testata a differenza di un’eventuale acquisto su internet). Il costo è inferiore a quello del negozio 9 ¾ che si trova a di King Cross

https://www.harrypotterplatform934.com/ 

dove non sono presenti gli stessi articoli (anche quelli dello stesso genere sono diversi). Si trovano comunque articoli e gadget della saga anche in negozi tipo Primark, Hamleys, e in alcuni negozi dell’aeroporto di Stansted. Segnalo inoltre, che si possono trovare felpe e tee shirt anche in alcune bancarelle, per esempio noi ne abbiamo acquistata una molto bella ad ottimo prezzo a Camden Town (15 sterline).

A proposito del binario 9 3/4 che si trova a King Cross, sicuramente è da visitare se ci si trova a Londra e non si va agli studios, ma francamente per me è stata una delusione in quanto non è sui binari,  è una parte di muro a fianco al negozio, dove durante il giorno, facendo lunghe code, si puo’ richiedere di fare una foto a pagamento, mentre la sera, a una certa ora, viene tolto il carrello e la valigia.

 

 

Per finire, la lettera di Hogwarts si puo’ trovare on line per la stampa, per esempio su questo sito https://hogwartswords.jimdo.com/la-tua-lettera-da-hogwarts/

 

Buona magia a tutti!

(foto by Patrizia Pazzaglia)

 

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Pubblicato da Un'anima in viaggio – Travel & Soul Blog su Mercoledì 8 aprile 2020

 

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Patrizia Pazzaglia, Patty dopo un po’.

Sono versatile, camaleontica e un po’ nevrotica. 

Una come tante.  Nessuna grande passione, ma so appassionarmi.

Prendo tutto molto sul serio e in tutto quello che faccio, se mi interessa, ci metto impegno e dedizione.

Scarsamente tecnologica, diversamente social.

Mi piace condividere, mi piace ascoltare, esprimermi, se è il caso, e stupirmi.

Mi piace vivere intensamente e andare in profondità delle cose che mi interessano e lasciare andare ciò che non mi serve (anche se con difficoltà).

Mi piace lasciarmi contagiare dalla bellezza e dalle emozioni e..naturalmente viaggiare, fuori e dentro di me, col corpo e con la mente (ma anche con lo spirito).

Perchè la vita è un gran bel viaggio.